Se ti stai chiedendo cos’è un blog aziendale e perché è utile alla tua azienda, mettiti comodo, sei nel posto giusto.
Partiamo dalle basi: il blog aziendale è semplicemente il diario online della tua azienda e ha lo scopo di raggiungere diversi obiettivi (nel breve e nel lungo periodo). Gli obiettivi possono essere:
- aumentare le vendite
- creare consapevolezza del tuo brand
- posizionarti (sia su Google che nelle menti dei tuoi clienti)
- contribuire al tuo storytelling aziendale
Quando decidi di promuovere la tua attività online puoi scegliere tra decine di strategie di marketing. Ebbene, il blog è una delle migliori (e delle più efficaci). Vediamo il perché.
Come creare un blog
Facciamo un passo indietro: il blog è nato come “web log” (diario in rete) nel 1997, grazie a Dave Winer, uno sviluppatore di software americano.
Ed è diverso da un semplice sito web.
Perché?
Beh, prima di tutto, il blog è sempre parte di un sito web. Diciamo che se il sito web è una casa, il blog è una delle sue stanze.
La seconda differenza (nonché la più importante) è che un blog è in continua evoluzione, mentre un sito web è statico. Questo perché il blog aziendale viene continuamente aggiornato con nuovi articoli e post, mentre il sito web può rimanere invariato anche per diversi anni.
Per creare un blog, dal lato tecnico, ti basta acquistare un dominio e un hosting, e poi iniziare a scrivere (noi di Friulancers possiamo aiutarti in entrambe le cose).
A cosa serve un blog?
Il blog nasce da diverse pubblicazioni dette “blogpost” (ovvero contenuti scritti online) ed è quindi uno dei principali canali per una strategia di content marketing efficace.
Il blog aziendale ha diverse funzioni. Prima di tutto, una funzione promozionale diretta (o indiretta).
In che senso?
Beh, uno degli scopi principali scopi del blog aziendale è quello di affrontare vari temi legati al mercato del tuo brand o della tua azienda. Producendo questo tipo di contenuti, intercetti le domande consapevoli degli utenti (che troveranno i tuoi contenuti su Google grazie alla SEO).
Facciamo un esempio pratico per capire meglio: se sei un’azienda vinicola friulana, sarà nel tuo interesse apparire tra i primi risultati di Google quando qualcuno cercherà “Quali sono i migliori vini del Friuli”, e magari avere un blogpost che risponda alla specifica domanda.
La seconda funzione è quella di sviluppare la tua brand awareness (ovvero la consapevolezza del tuo marchio).
Come si fa?
Prima di tutto, scalando le classifiche Google (sempre grazie alla SEO) e posizionandoti tra i primi risultati del motore di ricerca.
In secondo luogo, curando le tue comunicazioni scritte e i tuoi blog-post tramite delle tecniche di copywriting che invoglino il lettore a leggere tutti i tuoi contenuti e che passino i valori e il “tono di voce” della tua azienda.
In entrambi i casi, il risultato è aumentare la percezione del tuo brand nella mente dei clienti, renderli consapevoli della tua esistenza e facilitare così qualsiasi vendita futura.
Quali sono invece i benefici di un blog aziendale all’interno di un sito web?
Devi pensare ogni blogpost (e quindi ogni contenuto postato sul tuo blog aziendale) come un asset che aumenta di valore nel tempo. Come un modo per attirare l’attenzione dei tuoi potenziali clienti e come una via sicura per trasformarli in clienti felici, soddisfatti e paganti.
In questo senso il blog aziendale è anche un’ottima “arma” relazionale. All’interno del blog infatti, i lettori possono interagire, lasciare commenti, e affezionarsi pian piano al tuo brand. Con un semplice sito web un rapporto di questo tipo sarebbe impossibile.
Come gestire un blog aziendale?
Gestire un blog aziendale di successo significa avere un’ottima strategia di pianificazione, di comunicazione e di branding alle spalle.
Ovvero, avere un target di riferimento, sviluppare un determinato “tone of voice”, definire degli obiettivi da raggiungere, creare un calendario editoriale e rispettare il ritmo di pubblicazione.
Per ogni articolo, deve essere condotta un’attenta ricerca delle parole chiave per posizionarsi su Google, scrivere l’articolo e poi pubblicarlo sui diversi canali social dell’azienda.
Ogni blogpost deve anche seguire attente regole di SEO e di copywriting tradizionale per essere trovato, letto e colpire nel segno il lettore.
Se ti sembra un lavoraccio (richiede pazienza e dedizione), puoi pensare di affidarti a noi Friulancers.
Cosa pubblicare nel blog aziendale?
La risposta è piuttosto semplice: contenuti che informino il lettore, che lo intrattengano e che poi lo portino a compiere un’azione (che può essere semplicemente incuriosirlo a visitare la home page del tuo sito, o portarlo a comprare un prodotto sul tuo e-commerce).
Conclusioni
Abbiamo visto che avere un blog aziendale all’interno del tuo sito web è di fondamentale importanza, per vari motivi: mantenere “vivo” il brand, intercettare potenziali clienti e creare una stretta relazione con gli stessi, e facilitare ogni vendita futura.
Senza però ottimizzare i tuoi articoli secondo un’ottica SEO nessuno li troverebbe (o leggerebbe). Nessun lettore, sul web, significa nessun cliente pagante. La SEO ti aiuta a cambiare le carte in tavola e a posizionarti tra i primi risultati di Google (puoi approfondire cos’è la SEO qui).